😋 Quando si parla di cucina romanesca non possiamo non citare il
#bollito alla
#picchiapò. È un piatto che appartiene alla tradizione del quinto quarto, ossia della cucina romana povera che punta al recupero degli ingredienti.
🥩 Infatti alla base del piatto c’è il bollito di carne utilizzato per fare il brodo, che viene tagliata a pezzi e cotta in padella con
#cipolle e
#pomodori 🍅 in modo da renderla tenera e saporita come non mai.
🤔 Ma da dove viene il nome picchiapò? Le teorie sono varie. Forse deriva dalla pratica del “picchiare” la carne cotta sul tagliere per sfilacciarla e renderla ancora più lavorabile, oppure lo si deve alla sua nota lievemente piccante.
👉🏻 Esiste anche una
#maschera romanesca, dalla faccia sfatta a causa del bere, chiamata “Bicchiapò”. Da non dimenticare nemmeno il fatto che “Picchiabò” era il nome del protagonista di un sonetto del poeta
#Belli e di quello di una favola di
#Trilussa.
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#Mercato Trieste.
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#blog! 👇🏻
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